Ippica
NAPOLI. Non è mancato il colpo di scena nella finale del 75. Gran Premio Lotteria, un'edizione risparmiata dalla pioggia dopo un temporale scatenatosi su Agnano intorno all'ora di pranzo. Vernissage Grif, che aveva passeggiato in batteria, sembrava avviato verso il suo terzo trionfo nella kermesse partenopea.
Un sole caldo e un’atmosfera accogliente all’Ippodromo Capannelle hanno fatto oggi da splendida cornice all'attesissima giornata dedicata alle Ghinee Italiane, uno dei momenti clou della stagione del galoppo nazionale.
ROMA. E' bello, bellissimo che il Regina Elena l'abbia vinto con merito una cavalla come Beenham: racconta una bella storia, di una piccola scuderia. Che ci fosse bellezza, che ci fosse anima in quel verdetto che il cerchietto rosso aveva dato pochi minuti prima, per le Mille Ghinee italiane, lo si è capito al rientro di Beenham e del suo fantino Germano Marcelli.
Nel salone del circolo del Tennis Club è stato effettuato il sorteggio dei numeri estratti dalle madrine Claudia Ruffo e Ida Giugliano alla presenza della stampa ed in diretta streaming, e di Paola Pucciatti incaricata Masaf, e degli organizzatori Pier Luigi D’Angelo e Luca D’Angelo presidente e amministratore delegato Ippodromi Partenopei, Emanuela Ferrante assessore allo sport del Comune di Napoli, Giovanni Siniscalchi in rappresentanza della SHRO Sbarro Health Research Organization, Riccardo Villari presidente Tennis Club Napoli, Federico Grassi presidente Generazione Vincente Napoli Basket, Crescenzo Rivellini presidente Napoli Racing Show e vicepresidente Casco Azzurro Motor Club.
Domenica 28 aprile, con inizio corse alle ore 14.30, l’Ippodromo Capannelle ospiterà l'attesissima giornata dedicata alle Ghinee Italiane, uno dei momenti clou della stagione del galoppo nazionale.Si tratta delle prime due classiche per i tre anni del 2024, entrambe gruppo III, il Premio Parioli e il Premio Regina Elena, in un convegno ricchissimo (otto corse in totale, l’ultima alle 18.50) che comprende anche il Botticelli, prova importante sulla strada del Derby.
IRENZE. Glamour, corse e solidarietà. Sono stati questi i contenuti dell'Arno day del 25 aprile a Firenze. Una giornata di quelle bellissime che danno rilievo e importanza all'ippica. L'ippodromo del Visarno Cesare Meli presentava un meraviglioso colpo d'occhio: tanti bambini, le famiglie, il tocco british dello stand dei cappelli, molti giovani e gente elegante.
Un 25 aprile di festa anche per l'Ippodromo di Castelluccio dei Sauri che proprio domani ospiterà, per la prima volta, una tappa del Campionato delle Stelle, il Premio Senza Frusta, a ricordare come, nel rispetto assoluto per i cavalli, si possa, anzi si debba, scendere in pista senza.
Giovedì 25 aprile all'ippodromo fiorentino del Visarno-Cesare Meli si disputerà la 197ª Coppa dell’Arno: è un Handicap Principale di Classe A; la corsa, che ha una dotazione di 38.100 euro, è riservata a purosangue di 4 anni ed oltre e si disputa sulla distanza dei 2.200 della pista grande.